La nostra storia

Era il 1977 quando Mario Rossin, classe 1937, decise di lanciarsi in quella che sarebbe diventata una nuova avventura imprenditoriale, capace di offrire nuovi posti di lavoro e una gamma di prodotti innovativa e indispensabile per la protezione individuale nei luoghi di lavoro. Allora l’usa e getta era agli albori e nessuno avrebbe pensato che potesse essere applicato anche al mondo degli indumenti da lavoro.

Mario, originario del Veneto e trasferitosi a Corbetta dopo le nozze, dipendente in una importante azienda, ebbe la grande intuizione che avrebbe dato la svolta alla sua vita: realizzare, con materiali già in commercio, indumenti da lavoro monouso. Nello scantinato-garage di casa sua, a Corbetta, allestì un primo laboratorio dove avviò le prime sperimentazioni per trasformare, quello che era un sogno, in qualcosa di concreto.

Una “ricerca e sviluppo” rudimentale, infarcita di convinzione, determinazione e tanta pazienza che portò alla creazione dei primi prototipi. Gli indumenti monouso non erano una chimera, ma qualcosa di realizzabile, a costi contenuti, e che, soprattutto, poteva avere un mercato. Ma quello scantinato era troppo piccolo, affollato e inadatto ad ospitare un’azienda nascente. Così nacque la Indutex.

Una crescita costante

Un’azienda che, con umiltà e passione, negli anni è cresciuta, fino a contare 500 dipendenti all’estero e una sessantina nella sede di Corbetta.

Corbetta, il cuore pulsante e la testa di un progetto che estende le sue braccia al mondo: Romania e Tunisia ospitano le sedi produttive, ma i prodotti Indutex arrivano in tutto il mondo.

Mario, imprenditore umile e attento, ha sempre trattato l’azienda come la sua seconda famiglia. Giunto il momento della pensione, ha lasciato le redini al figlio Paolo, senza tuttavia non lasciar passare un giorno senza che la sua assenza venisse avvertita. Il primo ad arrivare, un giro in azienda, una parola ai dipendenti. Un punto di riferimento e una guida salda, fino alla sua scomparsa, nel novembre 2019.

Ma il suo ricordo resta vivo attraverso gli insegnamenti e i principi su cui Indutex è stata costruita: non solo l’attenzione ai dipendenti e ai prodotti, con focus su qualità e rifiniture, ma anche attenzione al contesto circostante.

Sono tante le realtà locali e le associazioni di volontariato che Indutex sostiene. Valori e principi, oltre a lavoro e produzione.

Il sogno può continuare, con nuovi obiettivi, sempre più ambiziosi, ma senza dimenticare quello scantinato, in cui Mario, fino a tarda sera, creava i suoi primi prototipi.

L'evoluzione negli anni

1977 Debutta il primo indumento protettivo chimico monouso in tessuto non tessuto

1978 Lancio dei primi accessori monouso in tessuto non tessuto

1987 Produzione del primo indumento monouso in tessuto non tessuto termosaldato

1987 Produzione del primo kit sterile monouso in tessuto non tessuto

1995 Produzione dei primi scafandri ventilati monouso in tessuto non tessuto che forniscono un completo isolamento del corpo dall’ambiente esterno e sono dotate di calzari incorporati e fettucce infradito per i polsi

1999 Le tute di categoria III tipo 3 con cappuccio integrato vengono migliorate applicando due fettucce per le dita ai polsi come caratteristica standard progettata per prevenire l’esposizione accidentale di qualsiasi parte del braccio agli agenti esterni

2000 Certificazione della prima tuta completamente incapsulata di Categoria III tipo 2 (non a tenuta di gas) in tessuto non tessuto

2003 Debutta il materiale Puntiform®, dando vita alle linee di prodotti Partiguard® e Sprayguard®

2004 Lancio del camice chirurgico Cleanguard®, Categoria III Tipo 4-B. I materiali Duoform® e Tessaform® fanno il loro debutto, dando vita alle linee di prodotti Jetguard® e Jetguard® PLUS

2005 Lancio delle tute completamente incapsulate Gasguard® T2, Categoria III Tipo 2-B.A L’indumento Jetguard® PLUS è creato per il mercato USA e certificato NFPA 1994: 2001

2006 Introduzione della linea di tute completamente incapsulate Gasguard® T1, Categoria III Tipo 1a-B-ET. Anche Jetguard® e Jetguard® PLUS sono certificati come aventi proprietà antistatiche e dissipative elettrostatiche. EN 1149

2012 Realizzazione della borsa per conservare e trasportare DPI e gli accessori necessari per le Squadre di Emergenza

2012 NASTRO PROTETTIVO CBRN è un nastro progettato per dare una protezione CBRN alla giunzione tra indumenti protettivi e accessori come guanti, maschere, stivali. Ha un’eccezionale barriera contro i prodotti chimici industriali e gli agenti di guerra chimica

2014 KIT EBOLA Le conseguenze dell’epidemia sviluppatasi in Guinea hanno portato allo sviluppo di attrezzature in grado di proteggere e creare una barriera e nel contempo consentire agli operatori di lavorare in un clima caldo e afoso, particolarmente ostile

2016 JETGUARD® PLUS VISIERA BUTILE TUTA Concepita con visiera integrata, grazie ad una guarnizione in puro butile saldata al capo, assicura una tenuta stagna tra capo e maschera a pieno facciale. Il modello Butyl Visor è compatibile con le più diffuse maschere a pieno facciale disponibili sul mercato, senza l’utilizzo di fasce di tenuta

2017 DIPARTIMENTO CONTAMINAZIONE CONTROLLATA Realizzazione di un reparto di 120 mq dedicato al confezionamento dei prodotti destinati alla sterilizzazione

2021 PRODUZIONE DI MASCHERINE CHIRURGICHE Dispositivo Medico, Classe I – Tipo IIR BFE «Bacterial Filtering Efficiency» 99%

2023 PRESENTAZIONE NUOVI PRODOTTI –
Durante la fiera internazionale A+A, di Düsseldorf, lancio di una nuova gamma di prodotti